Walter Kasper

L'assoluto nella storia. Nell'ultima filosofia di Schelling

Friedrich Wilhelm Schelling (1775-1854) è uno dei grandi filosofi dell'idealismo tedesco. Amico di Fichte ed Hegel esercitò un notevole influsso su di loro, prendendone poi le distanze per svolgere un pensiero autonomo. Nella sua attività accademica impresse diverse svolte al proprio pensiero, tra cui quella finale nota come l'ultima filosofia. Sottraendosi a un idealismo razionalistico, Schelling tenta di superare l'opposizione tra filosofia e teologia recuperando al discorso filosofico i contenuti della rivelazione cristiana.
Un tentativo che attira sempre più l'interesse degli studiosi contemporanei, il noto teologo di Tubinga, Walter Kasper, è intervenuto sull'argomento con l'opera ormai classica che viene ora presentata al pubblico italiano. Il punto di convergenza tra Schelling e l'annuncio cristiano viene individuato nella storia dove l'uomo può essere libero con una comprensione della realtà a partire dall'assoluto concepito come Provvidenza. Da questo presupposto vengono riguadagnati in filosofia concetti come tempo-eternità, la Trinità, il peccato, mito e rivelazione, Cristo, la Chiesa.
Una grande interpretazione storica che diviene l'occasione per riproporre una sfida a filosofia e teologia: pensiero storico e speculativo non sono separabili, l'assoluto non è una realtà concettuale, ma il Dio che si è rivelato nella storia.

ISBN: 9788816301337
Pages: 520
Publishing year: 1986